Vendere auto a straniero

Per chi possiede un’automobile datata, in molti casi è conveniente ricercare un acquirente straniero quando si procede a venderla. Auto che in Italia non hanno un mercato significativo, in quanto superate, possono infatti rivelarsi rivalutabili ampiamente se esportate verso paesi con economie meno sviluppate della nostra. Anche le norme sull’inquinamento sono differenti, rendendo meno gravosa la circolazione con un’auto ad alte emissioni, ed è anche per questo che molti affaristi stranieri acquistano auto in Italia per poi rivenderle nella loro nazione d’origine, operando con un ottimo margine di guadagno.

Una raccomandazione necessaria è che, in ogni caso, quando si vende la propria auto all’estero è bene far sì che l’acquirente sia la stessa persona alla quale verrà intestato il mezzo dopo il passaggio di proprietà. Se egli è intenzionato a far restare l’auto sul suolo italiano, l’unica premura è quella di esibire il permesso di soggiorno allo sportello del PRA quando si esegue il passaggio. Se invece, come è più probabile, la destinazione sia quella dell’esportazione, allo sportello del PRA andrà richiesta contestualmente anche la radiazione del mezzo dal registro nazionale.

Solitamente, quando si vende un’auto senza revisione o con revisione scaduta, si offrono all’acquirente due possibilità: quella di recarsi in prima persona ad effettuarla prima della vendita, oppure quella di lasciare che sia il futuro proprietario ad occuparsene. Date le elevate spese di trasporto che egli dovrà sostenere per portare l’auto presso un’officina o un centro revisioni, comunque, nella seconda ipotesi è prassi che l’acquirente goda di un notevole sconto sul valore che il mezzo avrebbe se fosse in condizione di circolare legalmente su strada.